PRANOPRATICA

La Pranopratica è una Disciplina Bio Naturale (DBN) che nasce migliaia di anni fa: il termine deriva da “prana” che significa “respiro vitale, energia vitale”; testimonianze documentate si trovano nei papiri egizi del 400 a.c., in trattati greci sotto forma di “tocco regale”, nei vademecum medioevali dei re taumaturgici francesi; dopo il periodo illuminista è ascritta alla magnetizzazione (mesmerismo). Intesa nell’evoluzione ultima del termine, è una disciplina che studia le funzionalità bioelettromagnetiche degli organismi viventi, le Leggi dell’omeostasi e l’interrelazione di campo fra creature viventi, come viene intesa dalle grandi tradizioni orientali. L’analisi svolta con rigore metodologico, ha portato la Pranopratica ad evolversi e a considerare gli esseri viventi come struttura multidimensionale, costituita da sistemi fisico-cellulari, in interazione dinamica con campi energetici regolatori; i domini energetici agiscono negli spazi sottili e sono inviati al corpo come informazioni.
Questo ha portato a ipotizzare che la Pranopratica applichi la teoria “dell’intelligenza connettiva”, che rileva l’importanza della connessione, del collegamento e dell’interrelazione della comunicazione e, contestualmente, che lavori con emissioni di vibrazioni elettromagnetiche di bassissima frequenza. E’ una disciplina che ha come obiettivo primario quello di facilitare le persone nell’assumere una consapevolezza maggiore su come mantenere una condizione di equilibrio sotto forma di benessere vitale: interagisce a livello informazionale ed energetico con l’unitarietà complessa della persona. Per fare ciò la Pranopratica si avvale di metodiche atte a creare un buon “rapporto empatico”, con l’intento di stimolare le risorse intrinseche della persona per far fronte alle sue aspettative. Il professionista mette in atto tecniche e metodi che mirano a facilitare l’agire nel quotidiano: si evidenziano le risorse e gli stimoli personali in grado di promuovere nella persona un atteggiamento positivo verso un benessere non solo fisico.
La predisposizione del professionista alle relazioni d’aiuto “alimenta” il rapporto di fiducia reciproca, che si instaura durante il processo di “accompagnamento” della persona, costituendone il valore aggiunto. La Pranopratica agisce in un contesto caratterizzato dall’assenza di giudizio, in cui la persona ha un ruolo attivo nel processo di raggiungimento, mantenimento o recupero del proprio benessere psicofisico. E’ una pratica di risonanza basata su metodi naturali, che si fonda sul principio dell’armonia tra gli esseri viventi e la natura, mettendo l’organismo vivente in condizione di “armonizzarsi” con essa per riceverne i benefici. Il professionista mette in atto metodi non invasivi, classificabili come biofeedback tra il professionista e la persona che chiede il suo aiuto.
Nel tempo, lo studio, la ricerca e la pratica hanno portato all’evolversi e al modificarsi della prassi operativa: questo spiega il differire delle modalità con cui i professionisti della Pranopratica si mettono al servizio della persona. Attualmente il dialogo e la sinergia, con altre Discipline Bio Naturali, fanno pensare che nel corso dei prossimi anni vi saranno nuovi cambiamenti, pur nel rispetto del ruolo professionale e della normativa vigente.

Domanda di Pre-Iscrizione corso Triennale

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In cosa consiste il percorso di formazione in Pranopratica ?

PERCORSO DI FORMAZIONE IN PRANOPRATICA ENERGETICA VIBRAZIONALE– con ottenimento, al termine del triennio, del Diploma, in base alle norme proprietarie rilasciate da AJA.

Si tratta di un percorso mirato e studiato passo dopo passo per permettere all’Operatore di Pranopratica di essere accompagnato a sviluppare le proprie competenze personali e professionali con cui eseguire trattamenti in grado di unire i benefici all’efficacia di specifiche tecniche.

Il percorso prevede il PROGRAMMA TRIENNALE   Monte ore Totali 660 (disposte in week end)] così articolato:

Primo annopreparatorio”: Monte ore 220 – disposto in 10 week-end annuali 200 ore frontali e 20 ore di pratica di tirocinio.   Per chi si vuol fermare al 1° livello verrà rilasciato un Diploma, in base alle norme proprietarie rilasciate da AJA.

Secondo annoapprofondimento: Monte ore 220 – disposto in 10 week-end annuali con 200 ore frontali e in 20 ore di pratica di tirocinio.

Terzo anno specializzazione: Monte ore 220 – disposto in 10 week end annuali con 200 ore frontali e 20 ore tirocinio. Sono previste inoltre 4 ore verifica/esame e 4 ore di discussione e presentazione della tesina sulla disciplina Pranopratica

Modulo Iscrizione corso Triennale

Modulo di adesione al Corso Triennale in Operatore in Pranopratica, anno 2019/2020.

Inquadramento generale del Piano Formativo del PRIMO e del SECONDO ANNO

La didattica del corso si sviluppa nelle seguenti macro aree d’interesse.

Rieducazione dinamica respiratoria, tecniche di rilassamento, Educazione propriocettiva e motoria, atteggiamento posturale e stati emotivi, schema corporeo, catene muscolari.

Medicina tradizionale cinese e Qi gong, Il Tao, lo yin e lo yang, i 5 movimenti energetici applicati, i 12 meridiani applicati alle catene tendinomuscolari, esercizi di energetica Qi gong;

Cultura ayurvedica: Inquadramento dei centri energetici ed integrazione con la visione occidentale Tecniche di rilassamento e conoscenza corporea: il sistema mente-corpo; esercitazione di training autogeno e rilassamento corporeo; anatomia della mente; esercizi sulla percezione; strategie psico corporee per riconoscere ed eliminare tensioni.

Attraverso il metodo proposto dal centro studi D.E.U.S., chi fornisce e chi riceve il trattamento, entrano in comunicazione empatica e si viene a creare una sorta di “comunicazione” con la propria massa. In questo modo è possibile riequilibrare gli squilibri fasciali, migliorare la postura e affrontare dolori muscolo-articolari.

Anatomia e fisiologia Bio-Energeutica applicati al trattamento Il modulo è specifico per operatori della Pranopratica, fornisce le basi fondamentali con un approccio innovativo ed esperienziale. Oltre alla parte didattica – teorica, il modulo prevede esercizi pratici per apprendere e consolidare le informazioni tecniche.

 Omeostasi Pranopratica, Interrelazione di campo fra esseri viventi,  Influenze e interferenze dei campi elettromagnetici sull’attività biologica e cellulare, Polarità energetica degli esseri viventi, Realtà biologica dell’informazione e dell’energia,  Comunicazione Vibrazionale (1°canale del linguaggio interpersonale e intrapersonale).

Inquadramento generale del Piano Formativo del TERZO ANNO

Il terzo anno è dedicato alla sintesi della didattica del biennio precedente, al fine di creare una sinergia tra i principi, gli argomenti e le tecniche apprese. Si porrà inoltre attenzione allo sviluppo della propria tecnica personale, all’espressione della propria creatività e all’approfondimento delle qualità dell’operatore e della sua sensibilità empatica, si approfondiranno inoltre gli aspetti che riguardano la possibilità di un lavoro autonomo ed indipendente. Lo scopo finale è la formazione è creare la figura professionale del facilitatore in Pranopratica e di lavorare nell’ambito delle DBN con la capacità di interagire a livello informazionale ed energetico con l’unitarietà complessa degli esseri viventi.

Divisione Materie per Aree

Qui di seguito le Materie suddivise per Aree e le relative ore di formazione, suddivise per Anno di corso.

In cosa consiste il percorso Master in Pranopratica?

Il Master di Pranopratica è rivolto a tutti quei professionisti che già operano da tempo nel campo socio sanitario o che attestano particolari conoscenze e competenze nel settore olistico; è un percorso per conseguire un’ulteriore Formazione Professionale Avanzata e sicuramente offre un’apertura e una prospettiva maggiore di acquisizione di nuovi utenti.

Le iscrizioni sono aperte per coloro che hanno una laurea (o titoli legalmente equipollenti) conseguita presso la facoltà di Medicina e Chirurgia, Fisioterapia, Tecniche infermieristiche, Psicologia o altre facoltà similari e per coloro che hanno seguito un piano di studi per le Professioni Socio Sanitarie. Sarà cura del Consiglio Direttivo vagliare i curriculum vitae che arriveranno anche con le altre caratteristiche.

Il master ha una durata di n.240 ore frontali, suddiviso in n. 12 weekend e prevede un tirocinio obbligatorio di n. 30 ore da farsi separatamente.

È un percorso intensivo di tecnica, pratica e teoria in Pranopratica nonché di materie attinenti la formazione completa per un operatore, quali Psicogenealogia e Tecniche di Comunicazione avanzata.

Al termine degli studi è previsto un esame finale e la discussione di un elaborato maturato come espressione del lavoro appreso; verrà consegnato un Diploma, in base alle norme proprietarie rilasciate da AJA.

Il Master verrà avviato con un minimo di n. 10 iscrizioni.

Domanda di Pre-Iscrizione Master

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Modulo Iscrizione Master

Modulo di adesione al corso Master in Operatore in Pranopratica.

Calendario Corsi

Qui puoi trovare tutte le date dei corsi previste per l’anno 2019/2020.